Nome: Negative Pegasus
Città: Brighton
Genere: Psychedelic noise rock
File Under: Oneida, Mazes
Sito web: http://negativepegasus.tumblr.com
Dopo un paio di puntate dedicate al folk, mi sembra giusto esplorare anche altre sonorità del panorama under the radar inglese. Una band da poco uscita con l’album debutto, e già nelle grazie di NME e The 405, è il trio di Brighton Negative Pegasus.
Con il debutto Looming, la band spinge all’estremo i trend più ostentati del momento: riverberi, disturbo, richiami shoegaze e accenni psichedelici. Non fraintendetemi, qui si parla di ricerca ostentata dell’eccesso: “Noi vogliamo che le persone, dopo aver sentito i Negative Pegasus, non siano più in grado di sentire altro perchè saranno diventate sorde e/o completamente fuori di testa” (Todd, chitarra/voce).
Un disco registrato in 17 ore in un magazzino abbandonato del Sussex non può che portare risultati interessanti. Le scariche di rumore, improvvisazione e atmosfere acide sono in grado di dare nuova vita a quello che è il sottogenere preferito dalle band DIY di tutto il mondo, il miscuglio tra new wave, post-punk e shoegaze. In aggiunta si può chiaramente udire un'impronta di garage rock à la primi Strokes, che è in grado di spezzare la tensione vagamente doom (Ottoman Silver, A Single Fuck) che aleggia nelle prime tracce del disco.
Nonostante il fatto che amalgamare proto-punk (The black Thigh), shoegaze (Floating Omen) e jam psichedeliche possa sembrare ad un primo avviso “too much of a stretch” (se mi concedete il prestito linguistico), brani come Psychic Energy dimostrano come nel caos incoerente di diversi calchi musicali si nasconda una lucida follia, in grado di salvarci, almeno questa volta, dal demone dell’hype.
Sopra: foto di Simon Brice