Come ogni mese, la nostra playlist New Soundz vi permette di ascoltare tutti i nuovi brani usciti negli ultimi 30 giorni. Tra questi abbiamo selezionato una decina di suggerimenti speciali:
1) Dopo undici anni di silenzio, si rifanno vivi i Doves: il nuovo singolo Carousels riprende il discorso esattamente da dove l’avevano lasciato, nel segno di un’eleganza innata e molto british.
2) Tra tutti i brani a supporto del movimento Black Lives Matter di questi giorni, noi scegliamo chi alla causa della comunità afroamericana ha dedicato la vita: i Public Enemy, che dopo le (finte?) liti tra Chuck D e Flavor Flav si ricompattano gridando a Trump il loro Shut the Fuck Up nel singolo State of the Union (STFU).
3) Cat Power rende omaggio al geniale produttore e musicista del French Touch Philippe Zdar, scomparso un anno fa, con una cover dei suoi Cassius, Toop Toop.
4) Tutto è pronto per il ritorno da solista di Jónsi dei Sigur Rós: l’album Shiver è anticipato dal singolo Swill, assolutamente riconoscibile. E con una voce del genere, come potrebbe essere diversamente?
5) Tra i ritorni più attesi quello dei Flaming Lips con il nuovo album American Head, in uscita l’11 settembre: entrambi i singoli finora presentati (Flowers of Neptune 6 e My Religion Is You) sembrano riportare Wayne Coyne e compagni ai giorni migliori della loro ispirazione, speriamo bene!
6) You Don’t Know How It Feels è uno dei brani migliori di Wildflowers, che è uno degli album migliori di Tom Petty, che è stato semplicemente uno dei migliori cantautori di tutti i tempi. Se non vi basta ancora, ecco ora una versione demo per capire come nasce un capolavoro.
7) A parte l’orrida copertina, siamo molto felici che Bill Callahan sia pronto a sfornare un nuovo disco (Gold Record) a solo un anno dal precedente: di solito i suoi tempi di lavorazione sono molto più lunghi, speriamo che la qualità rimanga la stessa, ma per il momento su Pigeons sospendiamo il giudizio.
8) Forse c’è ancora speranza per Mark Kozelek e i suoi Sun Kil Moon: il nuovo singolo Lemon Balm riesce a non andare oltre i 6 minuti di durata, evita le trappole diaristiche che hanno completamente offuscato la reputazione dell’ex Red House Painters negli ultimi anni e in generale ci fa ben sperare per l’album Welcome to Sparks, Nevada, in uscita a settembre.
9) Washed Out mai così pop: i due estratti dall’album Purple Noon (Too Late e Time to Walk Away) ci riportano un Ernest Greene finalmente affrancato dall’etichetta chillwave che lo tormenta dall’inizio, libero di flirtare con r&b e suoni più contemporanei.
10) Infine altro grande ritorno è quello dei Fiery Furnaces: dopo i bellissimi dischi solisti di Eleanor, i due fratelli Friedberger si rimettono in pista dopo 11 anni con un nuovo singolo, Down at the So and So on Somewhere. A quando l’annuncio di un nuovo album?
Leave A Comment